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In Italia, molti campi di calcio o calcetto sono spariti per lasciare posto ai nuovi campi da Padel. Per esempio, il vecchio campo sintetico di calcio a 7 di fronte a casa mia è stato smantellato. In maggio, all’improvviso, ho visto dalla mia finestra arrivare camion e ruspe. Il tappeto verde è stato prima divelto, poi arrotolato, proprio come facciamo in casa con i nostri tappeti del salotto. Poi il cemento, i lavori per l’illuminazione e ben sei sagome blu 10×20 hanno trovato posto. Quindi sei campi da Padel al posto di uno da Calcio, in due mesi circa di lavori.

Ho avuto, quindi, voglia di fare due conti sul Padel per cercare di capire la rivoluzione in atto nel mondo dello sport amatoriale, dilettantistico e chissà, tra qualche anno, anche professionistico e Olimpico. L’Italia del lockdown, delle zone colorate durante la pandemia si è decolorata del verde dei campi da calcio ed ha iniziato a colorarsi di blu, il colore tipico dei campi da Padel.

Padel mania

Al 24 settembre 2021 ci sono un milione di appassionati in Italia tra giovani, adulti, uomini o donne ma potrebbero essere dati al ribasso. La verità è che, girando, ho la netta sensazione che tutti stiamo impazzendo per il Padel. Sì, mi metto dentro anche io, colto da questa febbre di cui sto analizzando le cause e i sintomi.

E’ un vero e proprio boom che vede crescere ogni giorno i praticanti; di pari passo procede la costruzione degli impianti sportivi con un giro d’affari destinato a cifre record.

L’indotto globale del settore è, ad oggi, difficilmente quantificabile ma racchette, borse, abbigliamento, calzature e accessori stanno registrando impennate di vendita mai viste. Corsi per maestri, corsi per principianti e neofiti sono sold out.

Padel Magazine e Mr. Padel Paddle

Secondo Padel Magazine, rivista autorevole del settore, al momento in cui scrivo, i praticanti sarebbero almeno 350mila, con età compresa tra i 30 e i 55 anni e 3.524 è il numero dei campi già attivi in Italia. Sono numeri impressionanti se pensiamo che fino ad un paio di anni fa, siamo sinceri, in Italia era ancora uno sport di nicchia. La crescita è record: dal 2019 al 2021 i tesserati sono passati da 7mila a 60mila, mentre i campi da mille a tremila. Secondo i dati di Mr. PadelPaddle, considerato il blog dei blog nel settore, già nel biennio 2018-2020, la crescita è stata del 1000% dei praticanti, con +700% sempre nello stesso periodo di tempo

Le origini e le prospettive del Padel mondiale

Come si gioca a Padel? Lo sport si pratica a coppie in un campo rettangolare di 10 metri (lato corto) x 20 metri (lato lungo), chiuso da pareti di vetro su quattro lati, ad eccezione di due porte laterali. Si gioca con una racchetta dal piatto rigido detta pala con cui ci si scambia una pallina esteticamente identica a quella da tennis, ma con una pressione interna inferiore.

Le origini, non confermate, sembrano risalire addirittura al 1969, quando un signore messicano di nome Enrique Corcuera voleva costruire un campo da tennis in casa e ebbe l’idea di concepire i muri come parte integrante del campo di gioco stesso.

Da allora tempo ne è passato ed oggi il Padel si gioca in 95 paesi nel mondo con 51 Federazioni nazionali affiliate alla Federazione Internazionale Tennis (ITF) tra cui la nostra FIT, Federazione Italiana Tennis. Il sogno è l’Olimpiade di Parigi del 2024 e se i numeri continueranno a crescere in modo esponenziale, ci si potrebbe arrivare. In alternativa, Los Angeles 2028 sembra un traguardo raggiungibile con navigazione tranquilla.

A quale sport assomiglia?

Parenti stretti? Tennis, tennistavolo , beach tennis, racchettoni, squash? Mi piace dire, però, che il Padel è qualcosa di diverso da tutto questo. Attenzione alle apparenze che possono ingannare, infatti molti ci cascano. Lo dimostra il fatto che chi proviene dagli sport cugini, paga inizialmente dazio perché si approccia con una certa presunzione, pensando di avere il braccio pronto e la tattica anche.

Va compiuto un reset, non semplice, per sforzarsi e misurarsi daccapo con uno sport nuovo. D’altronde quanti sport conoscete che hanno la sponda di vetro come parte integrante del gioco o, come mi piace dire, dove anche la sponda è un tuo compagno di gioco?

Il Padel In Italia

Ho sentito cambiare il vento durante la pandemia. In quel momento c’è stato lo stop degli sport di contatto amatoriali a causa del Covid-19 e il Padel è stato uno dei pochi sport, con certificato agonistico, che ha continuato la sua corsa in modo distanziato. Lì, secondo me, è avvenuto lo switch, la conversione. Il calcetto infrasettimanale è andato in crisi sostituito dal ritrovo settimanale con gli amici del Padel che si sta rivelando un gradissimo aggregatore sociale. Io stesso ho smesso di giocare a calcio a 5 o a 7 e ho fatto la mia prima partita di Padel.

Il primo campo nella penisola è arrivato nel 1991 a Costabissara in provincia di Vicenza grazie a due argentini: Martin Calvelo e Edoardo Coaduro. Poi, lo sport iniziò a diffondersi in Emilia-Romagna negli anni Novanta e avere una grande diffusione nei circoli romani dal 2013 in poi. Dalla capitale, il padel cominciò un vero e proprio exploit in tutte le principali città da Milano, a Napoli fino a Torino e Palermo. A Bologna il primo campo è arrivato al Circolo Tennis Aeroporto ben 14 anni fa.  Si ricordano da queste parti le partite di tanti ex calciatori tra cui l’attuale CT della Nazionale Campione d’Europa Roberto Mancini che fu tra i primi a confrontarsi con la pala.

Report regioni

Secondo i dati di Stadio – Corriere dello Sport (che oramai ha una sua rubrica fissa sul Padel) di sabato 18 settembre 2021, oggi i campi sono oltre 3600, di cui quasi 1000 indoor. Chiaramente chi coprirà gli impianti si assicura un inverno 2021 dagli incassi d’oro.

Le regioni che detengono il primato sono il Lazio con 1076 campi, la Lombardia 383, la Sicilia 363, l’Emilia Romagna 249 e il Piemonte 230. Mentre scrivo, credetemi, questi dati rischiano di essere già obsoleti. La conversione è già inarrestabile e anche molte palestre che in questi mesi hanno sofferto chiusure causa Covid, stanno chiudendo per costruire campi di Padel.

 

Padel

Foto Paolo Morabito 12 agosto 2021 – Senigallia Marche

Una APP per ogni sport

In principio era Fubles per il calcio a 5 e per il calcio a 7. Oggi per il Padel si sta affermando PUC, Prenota un Campo. Grazie a questa applicazione i campi si stanno riempiendo sempre di più, partendo dalla filosofia iniziale che decretò il successo di Fubles.

Non so con chi giocare, mi creo il profilo, determino il livello e mi metto in vetrina. Scelgo il campo più vicino a me e mi iscrivo. Unico problema oggi è appunto iscriversi con continuità. Non si trova un posto facilmente, a causa del successo di questo sport e la lista di attesa si allunga, non senza qualche malumore.

Tornerò a parlare di Padel anche per analizzare gli aspetti formativi di questo sport che, secondo me, sono tra le cause del suo successo e della sua diffusione. Che cosa influenza la mentalità e la motivazione delle persone per arrivare ad un successo di questo tipo? Quali stimoli per l’apprendimento determinano la passione in ognuno di noi? Per ora, come La mentalità sportiva, sto caricando gli shorts video dei miei allenamenti specifici per il Padel su YouTube e a breve su Instagram inaugurerò una rubrica fissa che ho chiamato Facce da Padel per fotografare la felicità, nei visi di tanti di noi, che hanno iniziato a praticare questo sport.

A breve ci ritroveremo qui sul blog per proseguire il viaggio con i miei racconti di neofita padelista.

Su questo blog leggi:

I valori dello sport nella formazione. Clicca qui

Il ritorno ai valori dello sport. Clicca qui

Lo sport contro burnout e stress da lavoro. Clicca qui

Link esterni

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